Lettura della mano dalle foto?
Un tempo si prendeva l’impronta della mano con un rullo inchiostrato, mentre recentemente si usano per lo studio della mano fotocopie e foto.
L’utilità di questi metodi per documentare l’evoluzione delle linee e degli altri aspetti della mano con il trascorrere del tempo è fuori discussione, così come è evidente l’utilità di avere a disposizione questi strumenti quando si effettua uno studio approfondito.
Per segni rari o di difficile interpretazione la possibilità di rivedere l’immagine della mano a distanza di tempo è ugualmente di grande aiuto.
Allegare foto a un’email è molto semplice e allora perché non leggere la mano dalle foto?
Le foto, anche se preziose per tanti motivi, non sono sufficienti per una lettura della mano, possono tutt’al più fornire utili e interessanti informazioni.
Dei cento e più segni che si osservano durante una lettura della mano, solo una parte è visibile dalle foto.
L’esame di alcuni segni come i dermatoglifi è poco visibile se le foto non sono ad alta risoluzione e ben a fuoco, mentre per altri (e numerosi) segni la foto non fornisce nessuna informazione.
Temperatura e umidità del palmo, flessibilità del polso, apertura massima e abituale del pollice e delle altre dita, misura delle dita e del palmo con braccio e mano allineate, curvatura e presenza di solchi nelle unghie sono solo alcuni degli importanti segni non determinabili o poco visibili da una foto.
Chiaramente dalle foto non si può neanche conoscere qual è la mano prevalente, la più usata per la scrittura e nelle azioni abituali, non si può dedurre quale pollice viene sovrapposto all’altro a dita incrociate.
Ogni metodo si può migliorare e infatti alla foto delle due mani possono essere aggiunte altre foto, come quelle del dorso delle mani e quelle a mano semichiusa per accentuare la linea del destino e la linea del matrimonio, ma in ogni caso i limiti della lettura dalle foto sono ben evidenti.
Poiché come principio generale un aspetto del carattere viene determinato con l’aiuto di più segni, non solo alcune caratteristiche non si possono dedurre dalle foto, ma quelle che comunque si possono dedurre sono più incerte e meno chiaramente identificate.
Allora è da evitare la lettura della mano dalle foto? Credo che si possa praticare per una prima indicazione o per destare interesse verso i metodi della chirologia, l’importante è essere consapevoli e rendere consapevoli gli altri delle sue forti limitazioni, che portano a rendere impossibile una lettura della mano completa.